Nell’ambito alimentare è importante essere informati e garantire l’informazione a 360 gradi, per cui dato lo sviluppo di mode, tendenze, culminanti in svariate diete, i nostri regimi alimentari sono variati, accettando la convivenza con nuovi punti di vista d’impostazione dello stesso. L’idea del biologico affascina tanto per essere d’aiuto per la nostra salute quotidiana, quindi per non seguire semplicemente il gregge verso questa nuova tendenza, abbiamo voluto capirci di più intervistando il  Dott. Michele Criscito un addetto presso Assicurazione & Controllo Qualità presso Azienda Dolciaria – Ordine Nazionale dei Biologi sez. A.

Dott. Michele Criscito ci può spiegare come è possibile nel settore alimentare poter far essere il food biologico simile nel sapore al reale?

Il cibo biologico differisce dal cibo convenzionale tra le tante cose anche per il suo sapore, più accentuato-marcato e che rimanda ad un maggiore senso di freschezza e a dei sapori e profumi più intensi. C’è da dire che queste differenze di sapore possono essere più o meno accentuate anche a seconda della tipologia di alimento considerato, con delle differenze riscontrabili maggiormente in prodotti come carne, pesce, frutta e verdura. Non credo sia possibile assimilare o far combaciare completamente da un punto di visto dei sapori, un cibo biologico da uno non biologico, perché questo comporterebbe alterazioni o processazioni del cibo e a quel punto non si parlerebbe più di cibo biologico.

È solo una credenza comune che un prodotto biologico essendo poco trattato abbia un gusto diverso dal prodotto normale e perché capita?

La differenza di gusto tra un cibo biologico ed uno convenzionale è reale e più o meno accentuata in alcune categorie di cibo già accennate per i motivi già sopra indicati.

Credenza comune è che il biologico sia tutto insapore o di egual gusto. É giusto o sbagliato? Può spiegarci meglio?

E’ sbagliato credere che un cibo biologico sia insapore, anzi al contrario, un cibo biologico rimanda a dei sapori autentici e naturali, a dei profumi più marcati e intensi che non hanno nulla a che vedere con i cibi processati. Inoltre l’elevato tenore di nutrienti in esso contenuti, e soprattutto la mancanza di pesticidi, antibiotici e additivi, li rende sicuramente più salutari per il nostro organismo.

Come  si svolge  la sua occupazione presso l Ordine dei Biologi?

L’Ordine dei Biologi rappresenta un punto di riferimento per la mia figura professionale, in quanto mi permette di tenermi costantemente aggiornato su tutto ciò che ruota intorno alla mia figura di Biologo.

Il controllo qualità è più da vedere in ottica bontà del prodotto o in quella degli ingredienti usati per ottenerlo?

Il controllo qualità è un’attività che entra a far parte di un processo ben più ampio, ovvero prevede che un alimento venga controllato lungo tutta la filiera produttiva, dalla sua nascita e quindi dal controllo delle materie prime utilizzate, dei suoi fornitori, dei processi impiegati per lavorarlo, fino alla sua distribuzione finale sul mercato.

Se questo controllo qualità fosse applicato in tante aziende produttrici sarebbe possibile mangiare senza avere la preoccupazione del farsi male con il cibo? 

Il controllo qualità è alla base di qualsiasi processo aziendale, di qualsiasi filiera produttiva, non solo relativa al campo alimentare. Il rispetto rigido e severo dei controlli e dei processi da parte degli addetti ai lavori ci garantisce ogni giorno la salubrità e sicurezza degli alimenti che mangiamo.

Date le tante intolleranze alimentari si prova a controllare anche come si possa ovviare a queste per creare lo stesso un prodotto quasi del simile sapore?

Dato il crescente aumento delle intolleranze alimentari, le aziende alimentari sono costantemente impegnate nella ricerca di sostituti alternativi ai più comuni allergeni. Ad oggi il sapore dei prodotti privi di tali allergeni differisce nelle proprietà organolettiche dai cibi convenzionali ma credo che molte aziende siano già al lavoro per rendere i cibi rivolti ai consumatori che presentano intolleranze, quanto più simili anche dal punto di vista sei sapori, ai cibi convenzionali. 

Per la salute quanto è importante mangiare biologico?

Mangiare biologico, sicuramente apporta dei benefici al nostro organismo in termini salutari, in quanto eviteremo di introdurre nel nostro organismo sostanze estranee quali pesticidi, antibiotici ecc, che potrebbero inficiare sulla nostra salute a lungo termine.

Ringraziando il Dottor Criscito invitiamo a riflettere di più riguardo la propria salute anche quando si mangia e non perchè le mode così ci indicano ma grazie certe prove scientifiche.

Eugenio Fiorentino

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