L’idea principale delle nuove e nostre proposte non si limita solo alla presentazione di nostri prodotti o novità dei fornitori, ma anche nel cercare, informarsi riguardo a come possa cambiare tutto nel food, perchè una piccola variazione possa donare quel sapore salutare, anche in una ricetta storica, come per esempio le penne alla boscaiola, le quali per legare hanno bisogno della panna. Abbiamo, però, scoperto che è possibile anche senza.

Bhe, sicuramente le domande saranno: “Come è possibile? E soprattutto perchè?“. Abbastanza scontate dato che a chiunque verrebbe da chiedersi a cosa possa servire utile cambiare una ricetta secolare della cucina all’italiana. Ma un aspetto importante è che dobbiamo focalizzare bene l’attenzione riguardo il verbo, dato che non è proprio cambiare ma rivisitare, per plurimi obiettivi, in primis per far restare il gusto principale della deliziosa pasta, con cui, però, non vogliamo eccedere con le calorie. Quindi è giusto rimuovere un ingrediente grasso come la panna e riuscire magistralmente nella legatura con gli quelli base della ricetta tipica. Questa adesso si trasforma con questi ingredienti

  • 180 g Penne Rigate
  • 1 Cipolla rossa
  • 150 g Funghi champignon
  • Pisellini
  • 100 g Pancetta
  • Burro
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale
  • Pepe
  • 1 bicchierino Vino bianco
  • Polpa di pomodoro
  • Prezzemolo fresco
  • Grana Padano DOP
  • 2 foglie Basilico tritato

Alla scoperta dell’assenza della panna dobbiamo lavorare in una padella ampia, per favorire la legatura degli ingredienti. Per cui dobbiamo pulirli per bene. Per prima cosa è necessario affettare per bene una cipolla rossa, privata della sua parte esterna, così poi sarà fatta appassire con il burro e un po’ di olio extravergine di oliva. Quindi tagliare a piccoli pezzetti i funghi champignon e sgusciare i pisellini freschi, che saranno fatti saltare e legare il tutto così magari possa iniziare la tra gli ingredienti, che Appena inizierà a scricchiolare vi unirete i funghi, i piselli.

A questo mix di verdure, che magari può sembrare un piatto per vegetariani, ecco l’aggiunta, che distolga da questa prima e sbagliata impressione, infatti per dare una maggiore sensazione di bosco, ecco che introduciamo i cubetti di pancetta e farete cuocere il tutto per circa 5/10 minuti.

Adesso, però , bisogna focalizzarci riguardo i funghi ( magari gli Champignon provabili nei Nostri prodotti, o quelli freschi del verdumaio), altro ingrediente portante della Boscaiola, perché non appena questi saranno dorati, rilasciando il loro sugo che rende i piselli morbidi, bisogna salare, impepare e sfumare con un bicchierino di vino bianco. Nel mondo della cucina il sugo per eccezione è quello di pomodoro, quindi per rendere anch’esso degno di essere chiamato così aggiungiamo un pò di polpa di pomodori freschi oppure mezza latta di quella confezionata.

Ora ci siamo! Passiamo alla cottura, così per 10 minuti a fiamma bassa, mescoliamo continuamente. Ma il piccante da da un valore aggiunto ad ogni creazione culinaria, quindi consigliamo di aggiungere un po’ di peperoncino, se siete amanti del piccante.

Beh, adesso il gioco è fatto, resta la pasta che nel frattempo è in cottura in un’altra pentola, quindi ne approfittiamo e da qui prendiamo un cucchiaio dell’acqua, che sarà ricca di amido e lo si aggiunge al sugo così lega ancora meglio. Adesso facilitata la legatura, bisogna unire tutto, quindi non appena al dente, le si colerà nella padella che usiamo per il sugo per farle saltare, o meglio rosolare, per 4 minuti, così poi anche la cottura dall’essere al dente sarà poi quella giusta per essere mangiata. Magari anche adesso, che fa un pò più caldo, perchè così è meno pesante e somiglia più ad un piatto estivo e fresco.

Perchè come si può notare dall’immagine di copertina, abbiamo raggiunto il risultato!

Eugenio Fiorentino

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