La purezza di Pizza e l’ebbrezza di altre bontà di una Pizzeria Centenaria non possono mancare tra le visite del Caldarelli. Tra le tante, quale se non quella del Presidente dell UPSN Le Centenarie, Salvatore Antonio Grasso, cioè la Pizzeria Gorizia 1916, via Gianlorenzo Bernini 29, che non è solo Pizza!
Perchè, quando il bianco prenderà pieno possesso del mio capo e le rughe segneranno una mappa sul mio viso, con la grazia di Dio, io vorrei essere proprio come lui
Salvatore Antonio Grasso!
Classe, signorilità, la forma più alta dell’essere napoletano.
Non a caso anche la Sua Pizzeria Gorizia 1916 è molto più che un ristorante Pizzeria.
É l’anima di un quartiere (Vomero) da sempre specchio della Napoli bene.
Non a caso qui la Pizza è più piccola, borghese.
Simbolo di un’opulenza mai sfacciata, più d’animo che ostentata.
Un morso lieve ed aromatico, che titilla il palato con la Margherizia (Piennolo e 3 formaggi differenti)
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.La genovese è fondente, con “pepite” di carne che impreziosiscono il morso sia nella declinazione al forno che nell’iterazione a doppia cottura
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.PPP: pasta patate e provola
, la mia faccia stupita
dice tutto, imperfettibile al morso .
, la mia faccia stupita dice tutto, imperfettibile al morso .Mozzarella in carrozza 
per un omaggio allo sfizio che fu.
per un omaggio allo sfizio che fu.E il massimo che un gourmand può desiderare: la zuppa inglese leggendaria 
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.Angeli e cherubini in coro: è bona ‘o vero!
Questa è Napoli, questa è la pizza napoletana: impasto mattina per la sera.
Impasto diretto, diretto al cuore.
É sempre un piacere!
Antonio Caldarelli
