La grande centralità dell’attività Alba Ristorante Pizzeria, Piazza dell’Immacolata 14, fa si che talvolta rientri nelle scelte di eugenio_fiorentino_food_drink, per una serata con protagonista, ma non personaggio unico, la Pizza.
Questa deve svolgersi nell’andamento tipico da Pizzeria. Così, per le nostre scelte, si inizia con la solita frittura mista 
che non deve essere tipica, o meglio può, ma leggendo bene il menù, non può non avere qualche aggiunta.
Perché notiamo che ci sono anche dei fiori di zucca imbottiti, senza pensarci troppo ecco la richiesta.
Fortunatamente imbottiti e fritti il giusto. Al morso non unge troppo il sapore di olio, risultando leggero, merito anche di una imbottitura non grossolana, ma attenta e precisa.
Certo che, potrebbe già bastare così, ma… siamo in Pizzeria e la frittura è solo tra i preparativi della goduria della Pizza. Infatti riesce a riempire il giusto per non arrivare affamati alla Pizza, divorandola. Ma soprattutto, grazie ad un menù ricco di estrosità e creatività possiamo scegliere qualcosa anche di un pò più complesso.
Essere tale non vuol dire per forza di pesantezza di gusti ed altro.
Così optiamo per una all’apparenza complicata ma di gusto e non gravoso, anzi, abbastanza ricercato. Attraverso l’utilizzo degli giusti ingredienti, serviti nel miglior modo, riesce ad essere anche fresca. Arrivando al dunque, alla lettura della Monaco( provola, pancetta e provolone del monaco), capiamo che forse l’affumicato sarà un gusto importante nella Pizza
. Anche se lo è non disturba, merito di un impasto dolce e carico di scioglievolezza, leggero ed a tratti anche dolce. Così gli ingredienti della Pizza non risultano troppo forti nel gusto carico dello “stagionato”, ma appunto “scendono che è una bellezza”. Nonostante la pancetta sia a fette, la giusta cottura non la biscotta, anzi la rende morbida ed il gusto si eleva, merito degli accostamenti. Ma un’importante nota di merito va all’impasto, soffice, elastico e facile da masticare, addirittura con estremo gusto. Grazie per la serata. Alla prossima!
Eugenio Fiorentino
