La storia della Pizza ormai viaggia tra proposte classiche e moderne, ma capita che la storia resiste ancora! Consegnandoci una Pizza fusione degna di essere nella S. C. P. SocialComunicationPizza anche tra i locali storici come la Pizzeria del Popolo, Piazza Mercato 44, che con moda e tradizione resiste in una delle piazze più importanti della città.

L’importanza di questa Piazza è storica, ebbero inizio i moti napoletani guidati dal rivoluzionario Masaniello, ma per anni è stata abbandonata a se stessa. Magari con il passato che aiuta si può pensare ad un buon ritorno al futuro, proponendo bontà.
Piazza Mercato per anni è stata abbandonata a se stessa diventando un enorme parcheggio a cielo aperto o luogo di altre attività. Ma con una Pizza passata ma moderna e soprattutto così buona. oggi ritrova la propria vocazione.

Così è capitato che nella mia visita in amicizia, che la Rota e carretta resiste ancora!

Ecco la Pizza Masaniello: “Fior di latte, pomodoro, melanzane, salame, olive.”

Come si può notare è tonda, grande che bacia il bordo del piatto senza andare oltre. Discreta e ricercata ma dal sapore verace! I vari ingredienti sono ben amalgamati nel pomodoro ,ma ben distinguibili, essendo il primo ben bilanciato nella distensione.
Così tagliamo il primo spicchio, leggerissimo, al morso sottilissimo dal fondo quasi trasparente, nonostante il suddetto e in più gli ingredienti in più non appesantiscono o piegano lo spicchio. Diciamo che abbiamo iniziato con la “prova del nove”, per capire subito l’aspetto tenace, di base “appesantito” dal pomodoro.
Necessitiamo della controprova gourmet, più carica di ingredienti e peso. Quindi ecco la Pizza del Popolo. Una sorta di Calzone scoperto, essendo realizzata con: “Pomodorini, provola, cicoli, ricotta, pepe”. L’abbondanza di ingredienti conferma un impasto ed una distensione forte! Lo spicchio è basso e tenace, resistente al peso e si dimostra di buon gusto farinaceo e non solo di ingredienti.
Al morso la bocca è coccolata e riscaldata dalla sofficità dell’impasto, ma soprattutto dalla maglia glutinica, infatti  è estensibile e più “risoluto”!

Eugenio Fiorentino

 

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