Nel periodo natalizio di rosso, oltre che le città, si tinge anche lo Storytelling del food, raccontando della Pizza Cosacca.

Perchè l’aria natalizia che dilaga nelle strade della città in questi giorni pre-festa, l’atmosfera si riempie di questo colore che da tradizione si associa al Natale. Con questo anche il verde, il bianco, l’oro. L’idea cromatica richiama la Pizza Cosacca, perchè a base soltanto di salsa, olio, formaggio grattugiato e un po’ di basilico.

Semplicità che dietro cela un aspetto spartano ma ricco di tante cose da raccontare.

Leggenda e realtà tra nobili pranzi e cucine popolari.

Al primo impatto, il nome “cosacco” rimanda certamente all’impero russo, con il quale venivano chiamati i guerrieri che vivevano nel cuore della Russia. Infatti, la nascita di questa varietà di pizza sarebbe legata proprio alla nazione dell’Europa Orientale, che all’epoca era un imponente impero governato dagli Zar. La leggenda vuole che intorno al 1840 lo Zar Nicola di Russia venne a far visita al regno delle due Sicilie, con la moglie Aleksandra. Costei era gravemente malata di cuore e la permanenza nei caldi luoghi della Sicilia le giovò non poco.

Al termine del soggiorno i Borboni, sovrani di Napoli, offrirono un banchetto reale. Per la prima volta fu servita questa nuova e semplice pizza che i cuochi della corte reale prepararono per omaggiare gli Zar. Una storia del tutto diversa, e molto più realistica sulla Pizza Cosacca. Proviene dagli ambienti più popolari della città, che vede la pizza cosacca come un pasto frutto degli avanzi delle cucine dei pizzaioli. Infatti, a fine turno, la mozzarella per la margherita, il basilico e gli altri ingredienti erano terminati. Rimaneva solo un po’ di salsa: con questa si condiva la cena dei pizzaioli che divenne nota nello storytelling del food come Pizza Cosacca.

Ma la Pizza Cosacca è anche nel periodo contemporaneo.

Per un lungo periodo questa pizza visse completamente nell’ombra. Nel periodo gourmet non appariva su alcuni menù. Addirittura per ordinarla bisognava avvisare il cameriere di desiderare una pizza solo a base di salsa e basilico, con un po’ di formaggio.

La semplice e rossissima Pizza Cosacca riemerge a seguito della popolarità del programma “4 ristoranti” nel 2016, condotto da Alessandro Borghese e che vide sfidarsi alcuni dei più famosi pizzaioli napoletani, come Giuseppe Vesi e Ciro Oliva. A loro non assistono ma la usano come cavallo di battaglia i Fratelli Salvo

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Questa Pizza molto a tema Natale è semplicemente perfetta!

Soprattutto per chi ama i sapori e il connubio pomodoro e latticino ma allo stesso non preferisce esagerare, restando, almeno con la Pizza in leggerezza.

Chiara Peluso

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