Per scrivere uno Storytelling del food ci vuole dedizione, costanza, credere nel lavoro ma soprattutto una dedizione a questo, proprio come il Pasticciere Francesco Scamardella, che ancora dimostra un’essenza endurance di lavoro. Infatti era poco più che ventenne quando ha iniziato a scrivere il proprio Storytelling del food, quando nel 1979 apre l’attuale Pasticceria Scamardella nel cuore del Vomero, precisamente Via Fracanzano 41.

La storia della Pasticceria inevitabilmente coincide con quella professionale del suo fondatore. Nasce in una famiglia di contadini, ma già in età adolescenziale si avvicina al mestiere di Pasticciere.

Così inizia il periodo di gavetta e dopo un paio di esperienze lavorative in zona stazione centrale, si sposta al Vomero.

Dove incontrerà un maestro pasticciere, Umberto Luffredo, che gli insegnerà i trucchi del mestiere.

Rendendo visibile il talento, sarà invitato dallo stesso Maestro ad avviare un’attività in proprio seppur ancor giovanissimo.

Sarà da questo momento che Francesco decide di rilevare un esercizio.

L’attuale pasticceria in via Fracanzano, proprio nel gennaio del 1979, avvalendosi del supporto lavorativo di alcuni suoi fratelli. Anche se nascosta nei vicoli del Vomero, la Pasticceria è diventata un importante punto di riferimento dei golosi del quartiere (e non solo), predicando sempre il lavoro matto e disperatissimo, ma con la giusta attuazione.

Questa “strategia di mercato”, ha reso il Buon Francesco Scamardella nel mestiere uno stakanovista, instancabile.

Non a caso la produzione è sempre attiva tra laboratorio in Pasticceria centrale che quello a parte, in cui il suddetto. dedica tempo per lavori più particolari e soprattutto per produrre di più. Infatti lascia così il centrale ai collaboratori e per permettere alla Pasticceria di avere sempre banco, vetrine e frigoriferi

abbondanti di dolci, lui va lì a impastare, dolci per la Pasticceria o soprattutto richieste particolari, ordini per clienti.

Infatti nell’ultimo decennio, l’essenza endurance ha permesso che la Pasticceria Scamardella registrasse un boom di vendite, riuscendo ad essere e garantire un buon bilanciamento tra dolci tradizionali e moderni. I dolci tradizionali sono e restano sempre i suoi fiori all’occhiello, merito dei collaboratori meticolosi e precisi nella realizzazione di dolci, ormai standard, senza perdersi in estrosità e creatività, ma rispettando i ritmi della produzione!

Infatti uno dei punti di forza, grazie alla suddetta essenza, è la freschezza e la bontà della prima colazione.

Eugenio Fiorentino