Oltre la Pizza, i vari dolci o altri snack, come i taralli, ci sono creazioni, come i Voulevant, Via col vento della Pasticceria Colmayer, con le proprie particolarità e bontà, tra le tipicità dei dolci napoletani, hanno creato un proprio Storytelling del food.

Infatti nella suddetta la tradizione si mescola con l’avanguardia culinaria dei mastri pasticceri all’opera nel laboratorio. Infatti questa è di casa, tanto che nella pasticceria è possibile gustare: “Struffoli, mostaccioli e roccocò sono delle specialità sfiziose e piene di dolcezza, come le zeppole di San Giuseppe, fritte o al forno, e le immancabili chiacchiere. Senza dimenticare l’invitante pastiera della tradizione pasquale napoletana.”

Ma per il Maestro Pasticcere Pasquale Colmayer  la tradizione non può e non deve bastare, così si provano novità sempre ed è proprio dal loro incessante intreccio di idee, sperimentazioni che prendono vita dolci, torte, mignon, ma uno eccelle su tutti, peer ingegnosità e novità del prodotto, provando sempre ad offrire un prodotto nuovo e non a caso così nascono gli antenati dei Via Col Vento. Il primo di questi è datato 1989, si presentava come piccolo e semplice tarallo di pasta molto soffice ricoperta di zucchero a velo, che nel corso degli anni, sapendo rendere unico ed inimitabile, infatti dalla prima intuizione ha variato molto e lo ha portato alla realizzazione solo dei primi, come dei deliziosi dolcetti in pasta bignè a forma di ciambella, o semplicemente ricoperto di granella di zucchero ma poi ha creato la particolarità con l’aggiunta di più gusti, attraverso topping vari, servendo così più versioni golose ricche di creme al cioccolato e cioccolato bianco, pistacchio, nocciola, crema chantilly etc.., offrendo alla clientela sempre più numerosa un servizio dolciario comunque in continua crescita, non solo nel dolce ormai tipico, ma spaziando tra più, infatti con la professionalità dello staff, poi nel tempo la pasticceria Colmayer ha ideato, o meglio ha seguito mode di gusti, ideando nuove varianti.
La Sua Pasticceria, oltre ai Via col Vento, propone al pubblico dagli anni ’90, tutte le altre delizie realizzate presso il suo laboratorio che è diventato punto di riferimento per tutti i golosi che giungono alla sua pasticceria.

succulenti babà, bignè di sopraffina pasta choux, sfogliatelle riccie e frolle e code di aragosta. L’irresistibile granella di nocciole.

Non solo “semplice” e “scontata tradizione, infatti perseguendo una crescita durante uno Storytelling del food è possibile trovare anche le varie specialità regionali della pasticceria italiana, dal soffice panettone milanese alla colomba pasquale, fino ai croccanti cannoli siciliani, alle variopinte cassate e alle paste di mandorle più prelibate.

Eugenio Fiorentino

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