Siamo passati alla Rosticceria La Padella, Piazza Arenella 21 e come break pomeridiano, mostrato su Facebook, ci è stata offerta una loro specialità, la frittatina di pasta.
Così poggiandoci sul bancone e condividendo il possibile con i colleghi abbiamo degustato la bontà eccelsa, notando una stupefacente essenza cremosa.
Non si può spiegare bene. Così meglio chiedere ad un esperto in materia e in attività, come Roberto De Simone, addetto alle vendite con esperienza ventennale.
Come realizzate la frittatina di pasta?
La realizziamo in due basi. Cioè una è fatta con la pasta con una cottura abbastanza al dente, con un mantenimento dell’amido.
Perché è importante mantenere l’amido?
in modo che la preparazione non si secchi, così la cottura è a parte.
Ma non c’è solo pasta, ci sono anche altri ingredienti come la besciamella, perché e a che scopo?
La besciamella serve per dare un prodotto di una qualità migliore e la realizziamo noi con il latte intero, burro, farina.
In quali proporzioni di quantità le usate?
Più besciamella che pasta, in modo che venga una situazione cremosa.
Questa scelta a cosa è dovuta?
Al “corso dei tempi”, perché la frittata moderna, o meglio dei tempi nostri, tende ad esserla. Infatti è in maniera completamente diversa dalla tradizionale frittata di pasta che è consuetudine portare con se per giornate fuori casa.
Ringraziando in primis i ragazzi del La Padella per l’offerta ed anche Roberto per la spiegazione, ma che non basta o meglio non rende a soddisfazione. Così invitiamo chiunque possa a poter gustare la bontà. Magari seguendo anche le loro novità, perché non sempre è la solita 
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Eugenio Fiorentino
