Gli struffoli, forse contendono il posto da Re, al Panettone, come dolce natalizio. Hanno conquistato i palati di tutti i meridionali e non solo. Semplici palline realizzate con : zucchero, sale, liquore all’anice, strutto, uova e farina) avvolte in miele caldo, decorate con cedro e frutta candita. Un dolce facile e colorato che rallegra tutte le tavole nel periodo natalizio.

In passato venivano preparati solo dalle suore , dei diversi conventi alle famiglie nobili come dono e ringraziamento per gli atti di carità ricevuti, adesso la ricetta è ormai reperibile ovunque mentre. Tramandati dalle nostre nonne presentano oggi diverse varianti, ma prevale l’uso del miele che si identifica come simbolo di dolcezza, associato al corpo di Gesù Bambino che veniva definito ” roccia di miele” Proponiamo una ricetta , tra le più antiche :

400 gr. Farina
– 3 Uova
– 1 Tuorlo
– 60 gr. Burro
– 40 gr. Zucchero
– 1 pizzico Sale
– 1/2 scorza Arance
– 1/2 scorza Limoni
Per coprire:
– 350 gr. Miele
– 30 gr. Arance candite
– 30 gr. Cedro candito
– 1 scatola Confettini colorati
Per friggere:
– Olio di semi q.b.
Preparazione:
Formare una fontana con la farina.
Mettere le uova, il tuorlo, il burro, lo zucchero, il sale, la scorza di arancia e quella di limone al centro.
Impastare bene.
Formare una palla con l’impasto.
Lasciarlo riposare almeno mezz’ora coperto da un canovaccio.
Formare con l’impasto dei serpentelli larghi come un dito su un piano infarinato.
Tagliare dei piccoli pezzettini e disponili su un canovaccio senza sovrapporli.
Friggere gli struffoli un pò alla volta fino ad avere una leggera doratura.


Lasciarli raffreddare su carta assorbente.
Sciogliere il miele in una pentola.
Versare gli struffoli nella pentola del miele sciolto e mescolare.
Aggiungere parte dei canditi e dei confettini e mescola.
Trasferire tutto su un vassoio e distribuire il resto dei canditi e dei confettini.

Sembra un dolce facile negli ingredienti ma è complesso per passaggi e soprattutto per la storia che lo ha reso uno dei dolci più importanti, ma questa la scopriremo con la mia Collega all’appuntamento di lunedì, per scoprire lo Storytelling del food.

Clementina Paone

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