Chiunque da bambino sogna di lavorare in una qualsiasi attività di ristorazione, simulando attività in cucina o in sala. Magari a chi il sogno era in cucina poteva tranquillamente tra i fornelli di casa, per imparare, sperimentare.

Ma la Ristorazione non è solo fornelli come unico sogno, molti, forse, hanno in cuor loro il desiderio di ammaccare una pagnotta per produrre una pizza, che da sempre è il mestiere che più attrae i bimbi, vedendo i Pizzaioli all’opera dietro al bancone.

Sebben per questa sognare di aprirsi un’attività anche se non molto portati ai fornelli, ma esperti, si può ovviare facendo una giusta selezione tra gli Chef, per la Pizza il rapporto dev’essere più intimo. Quindi prima di lanciarsi in quest’avventura c’è bisogno di maturare la giusta esperienza sia dietro al bancone che al forno ma soprattutto in sala.

Ecco che se non ci si nasce diventa difficile aprire una propria pizzeria personale dove poter vendere le pizze e guadagnare un bel gruzzolo di soldi. Così adesso il laboratorio in questione è arrivato ed è almeno virtuale ed è un’app( Essendo nata come app è utilizzabile solo per mobile, di conseguenza non è possibile giocarci su computer, se non attraverso Bluestack(l’emulatore per Android). che si si chiama  grazie a “Buona pizza, Grande pizza”, che oltre a far esperienza invita ad allenarci per un rapporto leale di concorrenza.

Lo sviluppo del gioco è semplice:”Di recente abbiamo aperto la nostra pizzeria e cerchiamo già di farci conoscere. Durante la nostra carriera avremmo anche un rivale pizzaiolo, che guarda caso ha il suo locale proprio davanti al nostro. Tuttavia, questo non ci impedisce di mandare avanti la nostra attività, incontrando gente nuova, partecipando a attività e eventi locali, per poi finire con il potenziare il nostro piccolo locale.”

Gameplay( Come si gioca)

Le meccaniche del gioco sono molto semplici. Durante la nostra giornata lavorativa dovremmo prendere gli ordini dei nostri clienti e soddisfarli. Ogni cliente chiederà un genere nuovo e differente di pizza. L’unica difficoltà riguardante questo gioco è l’ordine che riceviamo, questo perché spesso gli ordini quasi incomprensibili, non per un bug del sistema ma perché così è la realtà. Voluta appositamente dagli sviluppatori rendendo il gioco avvincente arricchendolo e dargli una difficoltà in più. Non si tratta solo di ordini, quindi adesso inizia il divertimento, perché preso l’ordine, il gioco ci porterà subito in cucina. Inizialmente si parte facile, quindi le idee gourmet non le si considera, per cui avremmo solo la classica salsa di pomodoro e la mozzarella. Ma, l’evoluzione come l’attuale panorama della vita in Pizzeria testimonia è in contino divenire, quindi durante la nostra avventura da pizzaiolo, avremmo la possibilità di potenziare il nostro locale grazie ai soldi che guadagniamo, investendo, comprando nuovi ingredienti, migliorando anche l’attrezzatura della cucina, come ad esempio il forno che serve per cuocere le pizze, o addirittura comprare arredamenti che, nonostante non diano nessun aiuto dal punto di vista del gameplay, rendono comunque il locale più piacevole e più nel nostro stile personale.

Ma la vita in Pizzeria non fila liscia come l’olio, quindi un aspetto avvincente del gioco è l’apparizione di eventi casuali. Come per esempio l’apparizione di un particolare tipologia di cliente(magari con intolleranze), oppure, essendo un locale a porte aperte c’è il rischio dell’apparizione del classico senza tetto di quartiere che quindi conoscendo bene, in base alla nostra scelta, potremmo decidere se aiutarlo o meno dandogli una pizza(lui non chiede molto, anche una pizza senza ingredienti gli va bene).

Un altro particolare tipo di evento è l’apparizione di un ladro che parla delle serrature del locale, per allertarci, così, dopo questo genere di evento dovrete riparare o rinforzare le serrature per evitare furti. Tra gli eventi speciali non solo tragedie come rapine o furti, c’è anche qualcosa di positivo, come i tanti festival o sagre. Così questi diverranno disponibili mentre giochiamo, per rendere tutto più avvincente, perché durante questi festival i clienti tenderanno ad avere una preferenza verso quel preciso ingrediente, chiedendo spesso di averlo sulla propria pizza, complicandoci un pò la vita dietro al banco.

Non è molto dinamico ma il gioco è bello e divertente. Gode di una grafica ottimale per questo genere di gioco, crea un’ambientazione giusta e godibile, che accresce la piacevolezza del gioco stesso. Importante sarà la gestione del danaro, infatti nel gioco come nella realtà, prima di investire ingenti capitali in arredamento o altro di estetica puntiamo a potenziare il locale, in questo modo vi garantirete, man mano che andrete avanti nel gioco, un guadagno più proficuo. Il secondo consiglio riguarda la preparazione della pizza. Spesso troverete dei clienti schizzinosi che chiederanno di avere degli ingredienti solo su una parte della pizza, oppure che chiederanno di avere una pizza ben cotta. Bisogna stare attenti alle richieste che riceviamo dei clienti.

Eugenio Fiorentino

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