La Mandorla in Storytelling del food come frutto versatile, Parola di Eugenio

La Mandorla è un frutto che incontriamo nei dolci in Sicilia e dove c’è uno Storytelling del food dolce. Anche nel salato per snack o aperitivi.

Per scrivere un suddetto lungo e gustoso, si è resa anche ingrediente, come nel caso del Tarallo. Ma, non è l’unico! C’è altro…

 Infatti la Mandorla è essenziale per le fibre e le proteine, è un frutto benefico!

Infatti regala un sapore avvolgente al palato sia da sole. Anche sotto altre forme (basti pensare a rinomati dolci di Pasticceria, come il torrone o i confetti). La Mandorla non è solo gusto, anche estetica, ma anche cura per il nostro corpo e la nostra pelle. Però qui è Storytelling del food, così scopriamo a riguardo. Non a caso esistono vari prodotti di cosmesi a base di Mandorla.

Ma tornando allo Storytelling del food, la Mandorla sarà la protagonista di una nuova avventura nel gusto. Pronta ad offrire tante stuzzicanti curiosità sul mondo durante lo Storytelling del food.

Dal mito al filtro d’amore: la Mandorla è utile sia per buoni auguri che per proprietà magiche.

Lo Storytelling del food ci trasporta in tempi antichissimi e in luoghi molto lontani. Precisamente nell’Asia Minore dell’età del Bronzo, da cui provengono le primissime notizie dell’uso della mandorla.

Alcune testimonianze giungono anche dalla tomba del faraone Ramses II e dalle prima civiltà mediterranee. Infatti durante i vari scambi commerciali la Mandorla approda in Sicilia. In questa Regione sarà molto utilizzata per realizzare la Pasta reale o appunto Pasta di mandorle. Cioè un preparato dolciario utilizzato nella preparazione di diversi dolci della cucina regionale. Qui si trovavano le colonie greche. Non a caso tra i greci l’uso frutto iniziò a diffondersi in cucina, tra i piatti greci. Così tempo dopo, quando i Romani avevano conquistato la supremazia sull’Italia e il Mediterraneo, questi chiamavano la mandorla “Nux graeca” (Noce greca)

In realtà, indica la mandorla, che i Romani chiamavano così perché i Greci la diffondevano nell’area mediterranea. Parallelamente alla sua diffusione crebbero anche molte storie e leggende d’amore.

La più famosa è quella che vede come protagonisti l’eroe Acamante, figlio di Teseo e Fedra, e la principessa Fillide, perdutamente innamorati l’uno dell’altra. Poiché il suo amato non tornava dalla guerra Fillide lo credette morto e si lasciò morire dal dolore: sulle sue spoglie nacque un albero. Acamante, tornato dalla battaglia, scoprì la triste verità sulla donna amata e corse ad abbracciare l’albero. Dal gesto nacquero i fiori di mandorlo, che fioriscono ogni primavera. Questa storia è stata tramandata per spiegare l’associazione di rinascita e amore al frutto della mandorla. Infatti, nel Medioevo fu spesso usata per preparare filtri d’amore e veniva donata agli sposi come segno di buon augurio. Ma andando pratiche magiche e filtri d’amore.

Da Carlo Magno ai Templari iniziarono a circolare diverse ricette a base di mandorla. La loro richiesta divenne così alta che fu uno dei prodotti più diffusi negli scambi commerciali.

Non solo food…la Mandorla nei suoi mille usi.

La Mandorla è tutt’ora un ingrediente che fa innamorare e essere in salute, quindi fa “stare bene”! Essendo ricca di fibre e molto nutriente per la salute.

Per il food, si rivela un accompagnamento alle portate per bilanciare i sapori più forti. O semplicemente come snack da gustare in pausa pranzo o con un aperitivo.

Ma soprattutto, la mandorla trova largo consenso nei laboratori di pasticceria: biscotti alla Mandorla, pasticcini, torroni, torte, confetti, ecc…sono tra i dolci più apprezzati.

Basti pensare alle famosissime paste di Mandorla, i raffinati dolcetti siciliani. Ideali per il palato come coccola di cui tutti, a fine giornata, abbiamo bisogno! In cucina si impiega principalmente la Mandorla fragile, ma questa è solo una delle varianti. Infatti, è diffusa anche Mandorla amara e dolce. La prima, però piò essere tossica, perchè contiene cianuro. Questa sostanza è pericolosa se ne si fa uso in grandi quantità. Perciò principalmente utilizzate per la preparazione di amaretti. Invece, le mandorle dolci hanno proprietà emollienti e idratanti e sono predilette per la realizzazione di prodotti di cosmesi. Insomma, la mandorla è così speciale nella sua semplicità che va ben oltre i ricettari di cucina.

Per altre curiosità su food e ricette speciali l’appuntamento è sempre allo stesso giorno, con un nuovo intrigante Storytelling del food.

Chiara Peluso

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