La crostata all’albicocca la si ricollega quasi sempre alla produzione industriale dell’azienda Mulino Bianco, perchè è un dolce classico, ma molto delicato e fragrante. Quindi sembra consequenziale per uguaglianza che sia necessaria la pregevole Arte bianca per produrre tutto bene. Quindi si ripetono al Panificio & Tarallificio Picardi, ad inizio Corso Secondigliano, ovvero al SS7bis, 562-576 con una crostata all’albicocca , dopo aver già dimostrato la stessa bravura nel caso con una all’amarena.
Così non resta che la terza occasione! Citando Agatha Christie: “due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova“, non resta che la terza chance. Ma ci sembra quasi inutile per dire che l’arte bianca all’attività riesce in plurime dimostrazioni.
La farina risulta molto ben lavorata per realizzare la pasta frolla di questa crostata, dimostratasi fine. Richiedente una preparazione certosina, con serie abilità pasticcere, per la delicatezza della confettura.
É stato possibile riconoscere i dettagli del gusto nella lavorazione, dimostratasi non grossolana, realizzata con l’olio di semi e lo zucchero di canna.
Eugenio Fiorentino